Etna (02/11/22)
- Regione: Sicilia, Catania
- Gruppo: Etna
- Elevazione: 3357 slm
- Tipologia: Conquista della cima e rientro
- Itinerario: Da Piano Provenzana per traccia e rientro dal ghiaione nord.
- Percorso: traccia non segnata.
- Percorrenza: circa 5h totali
- Dislivello: 450m circa
- Difficoltà: EE
- Libro di vetta: No
- Croce di vetta: no
- Flora e fauna intravisti degni di nota: nulla
- Densità escursionistica: un gruppo di escursionisti
- Punti d’appoggio: Bar Piano Provenzana.
- Note: Stravulcano di interesse naturalistico, geologico e storico senza rivali. Escursione che necessita di guide per i permessi ma sostanzialmente facile è piuttosto intuibile fino ai crateri sommitali.
Per il compleanno della compagna il desiderio di raggiungere il vulcano continentale più alto di Europa viene richiesto come regalo. Mi metto all’opera e contato le guide di Etna Nord sapendo delle difficoltà che si hanno per raggiungere la cima con i permessi, le colate e anche per le continue diversificazione dei sentieri a causa del magma. Il ritrovo alle 7:45 a Piano Provenzana dov’è una volta era presente un vero e proprio villaggio e stazione sciistica prima di un’importante colata che travolse tutto. Attualmente È stato tutto ricostruito con dei prefabbricati che danno base alle guide alpine e rifugio con un paio di Bar. Si parte da 1800 m con dei mezzi fuoristrada che raggiungono circa la quota di 2700 m. Da lì si segue un chiaro sentiero sul ghiaione tracciato che porta ai crateri sommitali da cima Agata (un colle con un antenna) che sono tre. In zona solo vulcanologi. Mettersi a bordo dell’immenso cratere è un’emozione che consiglio a tutti di provare, un’esperienza completamente diversa da tutte le altre salite escursionistiche ed alpinistiche fatte. Il persistente vapore e un paio di rombi rendono ancora più magica l’escursione. Terminato il tour in sommità scendiamo fino al colle Agata E ci detrazione amo verso una stazione di vulcanologia Per poi deviare nettamente a sinistra e scendere per un ghiaione di materiale polveroso agganciandoci poi alle piste da sci. Arriviamo al parcheggio dopo cinque ore di escursione non faticosa se non per chi soffre la quota.