lunedì 3 agosto 2020

TESTA GRIGIA E BREITHORN OCCIDENTALE (02/08/20)

TESTA GRIGIA E BREITHORN OCCIDENTALE  (02/08/20)
Regione: Valle d’Aosta, Aosta
Gruppo: Alpi Occidentali, Gruppo Rosa
Elevazione: 4165m slm
Tipologia: Conquista delle cime con rientro dalla stessa via
Itinerario: Da Cervinia per impiantu alla Testa Grigia e poi per traccia su ghiaccio al Breithorn W.
Percorso: Traccia su ghiacciaio
Percorrenza: circa 4h totali senza soste
Dislivello: 710m circa
Difficoltà: A
Libro di vetta: No
Croce di vetta: No 
Flora e fauna intravisti degni di nota: nulla
Densità escursionistica: parecchie cordate sulla via.
Punti dappoggio: Rifugio Guide del Cervino
Note: la Testa Grigia è raggiungibile con impianti anzichè 1500m di traccia su sentiero, morena poi e ghiacciaio infine, il Breithorn una bella passeggiata su ghiacciaio da non sottovalutare per quota e crepacci.

Partiamo alle 07:15 dalla funivia del Cervino Paradise con mezzora di ritardo tecnico dell’impianto. Giunti alla cima della Testa Grigia dopo mezzora buona ci attende Lucio delle Guide Del Cervino che un po per il ritardo e un po per i temporali previsti nel pomeriggio, ci mette una fretta immane. Partiamo come razzi risalendo la pista da sci e la velocità, unita alla buona pendenza e la cordata da sei non da tregua. Io, causa anche un rampone messo male (che mi costerà un tallone scarnato) sto in iperventilazione dopo nemmeno 15 minuti di salita. Tengo duro fino all’incrocio col Piccolo Cervino, che avrei voluto fare ma complice il ritardo e comunque la discreta bastionata rocciosa che lo caratterizza, era infattibile. Pausa di due minuti e si riparte e inizia ad intravedersi la nostra seconda ed ultima meta.
Il ghiacciaio ha qualche crepaccio sul pianoro ma solo due occupano la traccia e Lucio ce li fa saltare senza pensieri. Unico tratto forse un po impegnativo è la crestina che anticipa la cima, molto esposta ma mai critica. La vista sul Rosa intero e sul Cervino dalla nuda cima è spaziale, Bianco e Gran Paradiso sono coperti ma il primo quattromila è comunque stupefacente. Pochi minuti in vetta, bella affollata e si rientra dalla stessa via fino al Rifugio Guide del Cervino dove pranziamo. Rientro a Cervinia tramite impianti e salutiamo la Val d’Aosta.