martedì 3 luglio 2018

CIMA SCHARCKER (01/01/2018)

CIMA SCHARCKER (01/01/2018)
- Regione: Austria, Carinzia.
- Gruppo: Alpi Noriche, Gruppo Grossglockner
- Elevazione: 2606m slm
- Tipologia: conquista della cima and back
- Itinerario: da Heiligenblut con impianti di risalita a Rossbach, da li seguendo la pista da sci alla stazione a monte e poi per traccia alla vetta, ritorno con funivia.
- Percorso: Sentiero segnato, traccia su neve
- Percorrenza: circa 3,5h solo andata
- Dislivello: 820m
- Difficoltà: E AI
- Libro di vetta: No
- Croce di vetta: Si
- Flora e fauna intravisti degni di nota: Nulla
- Densità escursionistica: sciatori a flotte
- Punti d'appoggio: Rifugio Panorama, Rifugio Rossbach
- Note: Capodanno in Austria con la consorte all’ombre del gigante d’Austria; convinco nonostante l’ambiente innevato e il meteo avverso a questa elementare salita (in estivo) compromessa dall’ambiente innevato. Normalmente quindi una passeggiata con buon dislivello (dal paese senza impianti una bella faticata), in invernale obbligo di piccozza e ramponi.

Partiamo con molta calma dal carinissimo paese di Heilingeblut, a circa 35km da Lienz, dove risaliamo fino alla stazione intermedia di Rossbach, qui potremmo si poteva optare per la trenovia Fleissbahn che portava fino alla spalla Fleisshalm e poi per sciovia a Hochfleiss e da li per presumibile traccia a cima Gjaidtroghöhe a 2900m; la sciovia è ovviamente improponibile senza sci. Iniziamo quindi la faticosa salita su neve battuta fiancheggiando le zone colme di sciatori, il tutto sotto neve battente. Congelati dopo oltre tre ore tocchiamo la stazione a monte dove riprendiamo colore, facciamo bisogni e infine in 10 minuti scarsi arriviamo sotto bufera alla croce di vetta, tempo per due foto e via alla stazione dove pranziamo e riscendiamo attraverso gli impianti.

In una giornata di sole il panorama invernale dovrebbe essere stato impensabile, noi ci accontentiamo della prima salita dell’anno e in terra straniera.

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